Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: alcuni

Numero di risultati: 86 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

520626
Venanzio Giuseppe Sella 50 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Raggi chimici e raggi caloriferi contenuti nella luce. — Nella luce, oltre i raggi che producono i colori, si trovano altri raggi, di cui alcuni

Pagina 078

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

della faccia. Tuttavia un divario di alcuni centimetri nella posizione delle varie parti della faccia non porterebbe un gran divario nella grandezza

Pagina 095

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Aberrazioni delle lenti. — Ogni lente, ed ogni combinazione di lenti di qualsiasi composizione e forma, non va mai esente da alcuni difetti

Pagina 097

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Da alcuni si propone di far prendere al diaframma un’apertura quadra, invece di quella rotonda o circolare, che è comunemente adoperata. Allora il

Pagina 104

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

ne raccomandano l'uso in alcuni casi.

Pagina 112

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si vede nella figura che le due semilenti agiscono precisamente come due prismi. Alcuni obbiettano che con esso si ha una trasfigurazione troppo

Pagina 163

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

, per essere basi più forti, la scacciano dalle sue combinazioni. Il calore volatilizza, o decompone i sali ammoniacali, ed alcuni di questi da neutri

Pagina 229

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questa sostanza, proposta da alcuni autori come un preservativo dei bianchi delle prove negative, è una sostanza solida, bianca, volatile, con odore

Pagina 237

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

adopera in alcuni casi per impedire repentini cambiamenti di temperatura. La polvere di carbone venne fatta aderire ai neri delle prove positive per

Pagina 237

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questo sale si usa da alcuni fotografi come fissante ed accelerante delle immagini, e come dissolvente delle macchie di argento. Ma per quanto è

Pagina 240

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

È il sale ammoniaco. La sua composizione è NH4Cl. Alcuni lo chiamano anche idroclorato di ammoniaca NH3,HCl. L’equivalente di questo composto è 54

Pagina 243

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

debolmente solubile nell’alcool. Riscaldato si volatilizza. Esposto all’aria perde ammoniaca. Scioglie alcuni ossidi metallici per la facilità che ha di

Pagina 243

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

serve per far evaporare alcuni liquidi, o seccare alcuni corpi che non possono sopportare un calore più forte.

Pagina 246

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Dopo uno spazio di alcuni mesi l'acido gallico in soluzione acquosa perde le sue proprietà. Un forte eccesso d’acido gallico presente nel liquido, in

Pagina 251

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

precipita allo stato di solfuro alcuni ossidi metallici che non vengono precipitati dall’acido solfoidrico. Così gli ossidi di ferro, di zinco

Pagina 274

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Le divisioni di alcuni di questi pesi e di queste misure, ed il loro rapporto coi pesi e colle misure del sistema decimale, che è il più generalmente

Pagina 290

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

, imperocchè esso da alcuni raggi colorati, come p. es. dai raggi gialli e verdi, viene più presto impressionato che non il ioduro di argento. Sembra

Pagina 296

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

si pose l'acido dilungato. Dopo alcuni minuti, e con la dovuta precauzione, si estraggono ad una ad una le lastre alzandole coll'aiuto di una punta di

Pagina 302

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per strofinare le lastre, nel ripulirle alcuni usano il cotone in lana invece della tela. Il primo ha l'inconveniente dei peli che si attaccano agli

Pagina 302

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

che è assai mal proprio per l’operatore, perciò alcuni preferiscono il

Pagina 310

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Un tal modo è utile, perchè dispensa dalla noia che accompagna l'uso della gutta perca o della cera. Alcuni finalmente prescrivono di introdurre la

Pagina 311

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

In questo metodo di sensibilizzare alcuni usano prendere la lastra o con un filo di argento piegato per metà e munito di quattro uncini divergenti

Pagina 311

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questa soluzione si fa a freddo in un vaso di vetro e si filtra prima di metterla in opera a fissare. Alcuni fanno senza del filtrare. Tuttavia è da

Pagina 326

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Alcuni sono di parere che un collodio in cui abbonda la pirossilina e scarseggia il ioduro sensibilizzatore sia più sensibile alla luce debole. Noi

Pagina 349

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

3a Collodio con un miscuglio di ioduri diversi. — Alcuni usano iodurare il collodio con ioduri diversi nel tempo stesso ed in proporzioni diverse

Pagina 352

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

pirossilina, onde ottenere un’immagine robusta e con belle gradazioni di tinte. Alcuni suppongono che il ioduro di cadmio, quando viene impiegato in quantità

Pagina 357

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per evitare la luce che potrebbe penetrare nella camera oscura, a traverso le giunture di essa, alcuni usano coprire intieramente la camera oscura

Pagina 393

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La luce elettrica potrebbe pure servire al fotografo, ma questa sarebbe troppo costosa per un tal servizio. Alcuni si servono della artificiale che

Pagina 395

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Alcuni operatori, invece di far uso di acido acetico nella preparazione dello sviluppatore, adoperano l’acido citrico, ed anche l’acido formico. Il

Pagina 397

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Alcuni mescolano la soluzione del nitrato colla soluzione di acido pirogallico, e la versano così, subito dopo avere fatto il miscuglio, sull

Pagina 403

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

’immagine quando la posa fu solo istantanea secondo alcuni autori. Per le prove istantanee ciò che è più importante è l’oggettivo. In questo la lente deve

Pagina 403

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Alcuni impiegano una quantità di cianuro anche più piccola. Il signor Monckhoven la propone nella proporzione del 2 1/2 per 100 (a). Ma questo

Pagina 407

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Alcuni operatori, invece della gomma, fanno uso dell’albumina dilungata con acqua, che stendono sulla prova e poi fanno seccare; altri poi ricorrono

Pagina 412

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il procedimento delle positive dirette viene praticato in grande da alcuni fotografi di professione, non tanto per la bellezza artistica de’ suoi

Pagina 413

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Le positive dirette si producono ordinariamente sopra vetro comune, ma quando queste positive si vogliono portare su tela incerata, come alcuni fanno

Pagina 415

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

sullo strato, e quindi si versa via, e si lascia sgocciolare bene per alcuni istanti.

Pagina 416

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

estrae la carta, si adagia fra alcuni fogli di carta bibula ben propri, puliti, e vi si passa sopra una liscia calda, o ferro a lisciare caldo. La

Pagina 421

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per iodurare la carta metti un’abbondante quantità di questa soluzione in un bacino a orli ben rilevati, introduci in essa ad uno ad uno alcuni fogli

Pagina 422

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Passato il breve spazio di due minuti circa, leva il foglio, appendilo sopra del liquido per lasciarlo sgocciolare alcuni istanti, quindi abbandonalo

Pagina 436

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

non dilungata o poco dilungata è utile in alcuni casi, ma essa allora dà al disegno una certa secchezza, gli toglie quel colore armonico che si

Pagina 441

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Se nel sensibilizzare la carta venne adoperata una soluzione soverchiamente concentrata di nitrato, oppure se, come prescrivono alcuni, si fa seccare

Pagina 446

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

. — Il cloruro d’oro può secondo alcuni autori, venir surrogato dal cloruro di platino.

Pagina 450

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questa soluzione, mentre fissa assai bene e presto, comunica alle prove una tinta rosso-bruna calda che assai conviene per alcuni soggetti

Pagina 455

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

far altro che correggere le asperità troppo grandi della carta, ottenere una vernice leggera. Alcuni mescolano coll'albumina della gomma arabica

Pagina 467

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Produzione della prova su lamina e sopra alcuni speciali procedimenti.

Pagina 473

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si potrebbe ricorrere alla tenda portabile che alcuni usano per le vedute su collodio umido. Una tenda portabile, che è assai conveniente per la sua

Pagina 479

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si fa riscaldare il tutto, si dilunga con 140 parti di acqua, si fa bollire alcuni minuti, e si filtra.

Pagina 485

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Sopra alcuni particolari Procedimenti fotografici.

Pagina 486

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

mezzo della macchina a copiare basta l’esposizione al sole di uno a quattro secondi ed alla luce diffusa il tempo varia tra alcuni secondi ed un minuto.

Pagina 498

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il sig. Niepce da Saint-Victor trovò, che alcuni corpi esposti alla luce ricevono un’impressione che conservano per qualche tempo all’oscuro, e che

Pagina 499

Cerca

Modifica ricerca